Desktop e postazioni

I parametri di personalizzazione non sono legati alla postazione di lavoro e possono essere modificati individualmente per ogni account. Quindi, se volete avere configurazioni personalizzate, usate un account separato per ogni postazione di lavoro. Potete anche configurare le postazioni in modo da procedere al log in con le credenziali di un particolare utilizzatore automaticamente (tab “General Settings”) si veda Setup an automatic user log on

È possibile usare lo stesso utente per eseguire l’accesso a più postazioni di lavoro contemporaneamente, ma con questo utilizzo, dove si effettua l’accesso con gli stessi utenti, possono verificarsi effetti negativi. Eccone alcuni:

  • non è possibile avviare alcuni programmi contemporaneamente, ad esempio i browser come Chrome, Mozilla.
  • non è possibile avere impostazioni dell’utente diverse e le modifiche alle impostazioni verranno applicate ad entrambe le postazioni di lavoro;
  • a causa dell’uso di una cache condivisa, c’è la possibilità che avvengano perdite di dati durante il salvataggio dei documenti.

A questo proposito, si consiglia di creare un utente separato per ogni postazione di lavoro.
Per fare ciò, aprire Start / Pannello di controllo / Account utente e protezione famiglia / Account Utente / Aggiungi o rimuovi account utente / Crea nuovo account, quindi inserire il nome per il nuovo utente, selezionare il tipo di account e premere Crea account. È anche possibile creare un utente direttamente da ASTER - vedi Configurare un accesso utente automatico

L’accesso simultaneo a più postazioni di lavoro con lo stesso utente può essere proibito; per usare questa opzione è necessario applicare un'impostazione speciale sameuser0.

Per attivare delle postazioni dovete collegarvi a un monitor. In ogni caso, potete simulare la connessione di un monitor attraverso un “dummy panel” o finto monitor, o se il monitor ha diverse interfacce (per esempio, VGA+DVI), potete connettere un monitor più volte; nel fare ciò potreste passare da una postazione all’altra selezionando il giusto ingresso video del monitor.

Per assegnare diversi monitor a una sola postazione di lavoro dovete usare una scheda grafica separata, poiché una postazione con più monitor non può condividere le sue schede grafiche con un’altra postazione. In ogni caso, NVIDIA Surround e AMD Eyefinity technologies danno la possibilità di usare extra monitor per una postazione con una scheda video condivisa, e la postazione può usare solo i monitor con la scheda video condivisa.

Queste tecnologie consentono di unire diversi monitor considerandoli un unico monitor, che può essere assegnato in una delle postazioni ASTER nelle impostazioni. Ad ogni modo, bisogna tener conto che i monitor, raggruppati in questo modo, presentano una schermata unica continua e di conseguenza non consentono di lavorare in modi differenti.

Alcune volte è necessario avviare automaticamente il programma, i cui parametri dipendono dal numero della postazione ASTER. Le modalità per farlo sono elencate di seguito:

  1. ​​​​​​Lanciare asterctl.exe con l’opzione -wpn. Il numero delle postazioni viene fornito dal codice in uscita e può essere usato per settare i parametri di lancio di altri programmi.
  2. Inserire il comando “asterctl.exe -autostart” nell’autoload per tutti gli utenti quando installate ASTER. Quando si avvia con questa opzione (-autostart), l’applicazione asterctl.exe ricerca i file che iniziano con la stringa 'runonlogin' ('runonlogin *') nella cartella di installazione di ASTER. I file trovati saranno lanciati col numero delle postazioni specificato come parametro. E’ possibile lanciare i file trovati con il seguente comando:
cmd.exe /s /c "start / b " " "executable" workplaceNo

dove executable sono i file trovati come 'runonlogin*' e workplaceNo è il numero di postazioni corrente

Esempi: Il programma iTalc per il corretto funzionamento di tutte le postazioni va fatto girare con un parametro contenente la porta di connessione al programma client, che deve essere differente per ogni postazione, per esempio, 4001 per la prima, 4002 per la seconda e così via.

Lanciare iTalc per il caso 1: il file deve essere posizionato nello startup utente:

rem ————— Start iTALС client————————–
@asterctl -wpn
@set AWP=%errorlevel%
@echo ASTER Workplace number is %AWP%
@rem Start iTALC with a seperate port for each workplace
@Start _ckgdoku_QUOTckgdoku> «C:\program files (x86)\iTALC\ica.exe» -ivsport 400%AWP% -isdport 480%AWP%


Lanciare iTalc per il caso 2: il file deve essere nominato, per esempio, runonlogin_iTalc.bat e inserito nella directory con ASTER

rem ————— Start iTALС client————————–
@echo ASTER Workplace number is %1
@rem Start iTALC with a seperate port for each workplace
@Start
_ckgdoku_QUOTckgdoku> «C:\program files (x86)\iTALC\ica.exe» -ivsport 400%1 -isdport 480%1

1. Connessione RDP.

L’accesso al terminale del computer funzionerà correttamente solo quando TS è sbloccato, cioè l’utente locale non è disabilitato quando il login è remoto. * Il profilo personale per una connessione RDP deve avere una password (peculiarità della connessione RDP)

2. Connessione con software quali RAdmin, TeamViewer, UltraVNC, ecc.

I programmi di accesso remoto che funzionano in utility mode e/o impiegando un mirror-driver non possono essere usati per connettere nuove postazioni di lavoro in ASTER. Per avere la possibilità di un controllo remoto di tutte le postazioni occorre usare programmi di amministrazione che possono essere fatti girare come applicazioni custom, e non come utility, in altre parole diverse copie possono lavorare simultaneamente.

La situazione è la seguente quando si vuole usare Radmin: Radmin è un software per singolo utilizzatore che può funzionare solo con la prima postazione in ASTER.

*Per I sistemi x64 sono richiesti dei settaggi ulteriori per un funzionamento corretto. (Quando il “mirror driver” compare nel pannello di controllo ASTER).

Nel pannello di controllo ASTER, nella scheda Video, è necessario assegnare i monitor ai luoghi nel modo consueto e, per il driver mirror, eliminare il numero del luogo. Dopo aver applicato le impostazioni (obbligatorie) nell'editor del registro, è necessario trovare il parametro denominato <0000_mtxk_terminal>. Potrebbero essercene diversi, ma uno avrà il valore 0xffffffff (4294967295). Modificare il valore di questo parametro su 0 e riavviare il computer. Dopo di che Radmin dovrebbe funzionare.

TeamViewer funziona correttamente su tutte le postazioni. Non dovete assolutamente installare la versione HOST. Può essere fatto partire senza installazione. L’inconveniente è l’impossibilità di connettersi simultaneamente a diverse postazioni. Se lo fate girare su molteplici postazioni sarete in grado di connettervi solo all’ultimo client con cui è stato lanciato Teamviewer.

UltraVNC e software simili consentono di connettersi a postazioni in modo indipendente. In ogni caso un ulteriore setting del software potrebbe essere necessario per utilizzare diverse porte/ connessioni agli schermi, così come succede per le impostazioni di ASTER per utilizzare differenti indirizzi IP.

Le modalità di risparmio energetico non sono possibili con ASTER e nella maggior parte dei casi non funzionano correttamente quando si impiega una scheda video condivisa, quindi devono essere disattivate nella sezione apposita di Windows (Win + R » powercfg.cpl » Enter) selezionando [never] nei setting per l’alimentazione. L’uso di schede video individuali per le postazioni non garantisce la corretta operazione di risparmio energetico con ASTER, ma le possibilità che accada sono maggiori.

Usare lo screensaver è una alternativa per mettere il monitor in modalità sleep. Lo screensaver può spegnere il monitor inviando uno speciale comando, solo se il monitor lo supporta. In caso negativo mostrerà un fondo nero. Potrete programmare lo screensaver dopo aver installato ASTER – per questo copiate il file “PowerSaver.scr” dalla directory di installazione di ASTER alla cartella “System32” e abilitate lo screensaver dalle impostazioni di Windows.

Questi setting sono pensati per identificare ed eliminare alcuni problemi nel programma. Devono essere utilizzati solo su suggerimento dell’assistenza tecnica.

Per aprire i “Setting speciali”, selezionate la voce con lo stesso nome nel menu contestuale del sistema sul tab “workplaces”.

Setting speciali

In questa voce del menu potete stabilire il grado di dettaglio dei file di log tenuti dall’interfaccia grafica. Per selezionare un livello di dettaglio, selezionato la voce con lo stesso nome nel menu contestuale del sistema sul tab “workspaces”.

Set Log Verbosity

Selezionando questa voce aprirete la finestra di dialogo “Log Setup” con tre voci:

Log Setup

Le prime due voci, “Trace” and “Debug”, sono impiegate per il debug e la ricerca di problemi. Devono essere prese in considerazione solo su richiesta del team di assistenza/supporto, poiché contengono una grande quantità di informazioni e quindi fanno aumentare molto la mole dei log file e a volte rallentano l’esecuzione dell’interfaccia grafica.

Quando si seleziona la voce “Info”, sono tracciate/registrate le azioni dello user concluse con successo.