Configurare ASTER

Per avviare con successo delle postazioni di lavoro aggiuntive, è neccessario innanzitutto configurare il sistema: assegnare ad ogni postazione un monitor, una tastiera, un mouse e, se necessario, un dispositivo audio.

Prima di procedere con la configurazione di ASTER, ricordarsi le importanti informazioni seguenti:

  • La maggior parte delle modifiche alle impostazioni di ASTER sono memorizzate (temporaneamente) nella memoria del programma e non verranno scritte sul disco fino a quando non verrà cliccato il bottone “Apply”.
  • Alcune modifiche delle impostazioni hanno effetto solamente dopo il riavvio del computer. Ciò è indicato dall'apparizione del pulsante “Restart System” nell'angolo in basso a sinistra della finestra del programma.
  • Chiudendo ASTER, verrà visualizzato un promemoria dove verrà chiesto se si vuole salvare le modifiche e, se necessario, riavviare il sistema.
  • ASTER si avvia automaticamente quando la prima postazione di lavoro (la principale) accede a Windows e raggiunge il Desktop, se le postazioni non sono già state configurate. Altrimenti, verrà ridotto a icona nell'area di notifica.
  • Chiudendo la finestra di ASTER nella prima postazione di lavoro, il programma non smetterà di funzionare, ma verrà ridotto a icona nell'area di notifica. Per uscire dal programma, cliccare sul bottone “Exit” o “Finish” dal menu contestuale dell'icona del programma nell'area di notifica.

Dopo aver avviato il programma, si aprirà una finestra dove è possibile configurare ASTER. I controlli come le icone, i bottoni, le liste ecc… sono forniti con dei suggerimenti nello stile “Che cos'è questo?”. È possibile richiamare questi suggerimenti nei modi seguenti, nel caso ci siano dubbi riguardo l'utilizzo di questo o di quell'altro elemento:

  • Premere simultaneamente i tasti Shift e F1 sulla tastiera (l'opzione più semplice);
  • Aprire il menu contestuale (premere il tasto destro del mouse) e selezionare l'opzione “What is it?”;
  • Se il titolo della finestra contiene l'icona “?”, cliccare su quell'icona, e dopo sull'elemento richiesto.

Nella scheda “Work Places” è presente una rappresentazione grafica delle postazioni di lavoro e dei dispositivi.

Ogni postazione di lavoro è mostrata sotto forma di una finestra piena di dispositivi. L'area “System”contiene una lista dei dispositivi disponibili che possono essere distribuiti attraverso ogni postazione. Il menu contestuale dell'icona di sistema contiene delle voci per varie impostazioni di sistema. Successivamente, ci sono tre bottoni “Spare parts”, “General”, e “Inventory”:

  • Il pannello “Spare parts” contiene tutti i dispositivi liberi, ovvero quelli che non sono stati ancora assegnati a nessuna postazione.
  • Il pannello “General”contiene tutti i dipositivi condivisi, ovvero quelli usati da tutte le postazioni e che non appaiono nelle finestre delle postazioni, in modo da non sovraccaricarle.
  • Il pannello “Inventory” contiene tutti i dispositivi del PC che possono essere riassegnati fra le postazioni.

La scala dell'immagine può essere cambiata attraverso le combinazioni standard della tastiera:- Premendo simultaneamente i tasti Ctrl e '+' (più) l'immagine si ingrandisce e premendo Ctrl e '-' si riduce. In questo caso, l'area scalata dipende dalla posizione corrente del puntatore del mouse, se il puntatore è nell'area “System”, le immaginni nei pannelli “Spare parts”, “General” e “Inventory” saranno scalate. Altrimenti, verrà scalata l'area di lavoro.

Il bottone “Inventory” (e il pannello corrispondente) è nascoto per impostazione predefinita. Per farlo apparire, è necessario selezionare la voce “Customize the Workplaces panel” dal menu contestuale e nella finestra apertasi, spuntare la voce “Inventory”:

Nella scheda “Workplaces”, è possibile scegliere quali finestre visualizzare e quali nascondere (non possono essere nascoste se le postazioni di lavoro hanno dei dispositivi assegnati). Inoltre, fare attenzione al marchio di spunta vicino alla voce “Displays without monitors”, nonchè alle immagini traslucide (“spente”) degli schermi.

Infatti, le immagini degli schermi rappresentano l'uscita video delle schede grafiche, che possono essere connesse ai monitor. La traslucenza dell'immagine del display indica che il monitor non è connesso all'uscita video.

La voce “Displays without monitors” determina se tali schermi verranno visualizzati o meno. Per impostazione predefinita, la spunta è deselezionata, e gli schermi traslucidi non vengono mostrati.

Lo schermo può essere semi-trasparente anche se il monitor è fisicamente connesso all'uscita video e connesso alla rete, ma non è incluso nel desktop di Windows (in modalità estesa).

A questo proprosito, durante la configurazione iniziale di ASTER, si consiglia vivamente di connettere tutti i monitor e di impostare su tutti la modalità estesa, e di impostare anche la risoluzione ed il refresh rate desiderati per ognuno di essi.

In questo modo, è possibile ridurre al minimo il numero di schermi traslucidi (“spenti”) e ottenere una scelta più ampia di schermi da poter distribuire fra le varie postazioni di lavoro in modo semplice.

È possibile estendere il desktop e impostare le modalità operative dei monitor attraverso la voce “Schermo” nel Pannello di Controllo di Wndows (Pannello di Controllo “Schermo” Selezionare e riorganizzare gli schermi). Questo elemento del pannello di controllo può essere aperto direttamente da ASTER selezionando la voce “Desktop settings” dal menu contestuale. Da li è possibile accedere anche ad altre impostazioni di sistema.

Desktop Settings

Alcuni dispositivi sono visualizzati in un modo particolare: - in un'immagine coperta da varie sbarre rosse. Questi sono i cosiddetti “dispositivi in una postazione di lavoro inaccessibile” - dispositivi assegnati a delle postazioni di lavoro attualmente non disponibili, tali poichè il numero delle postazioni eccede la quantità delle licenze possedute. Questa situazione si può presentare, ad esempio, dopo la scdenza del periodo di prova, nel quale erano disponibili tutte e 12 le postazioni di lavoro. Il numero della postazione al quale il dispositivo è stato assegnato (mostrato fra parentesi dopo il nome del dispositivo) può essere visualizzato puntando il mouse sopra di esso. È possibile lasciare il dispositivo in questo stato di “non disponibilità” al fine di mantenere un legame con quella postazione di lavoro per il futuro, o per assegnarlo ad un'altra postazione disponibile.

Devices on an inaccessible workplace are displayed in a image behind the bars

Assegnare i monitor

Prima di abilitare la postazione di lavoro aggiuntiva si devono assegnare i monitor ad ogni postazione. Il resto dei dispositivi può essere assegnato in seguito.

Quando si assegnano i monitor alle postazioni di lavoro, sono disponibili le seguenti opzioni:

  • Con una sola scheda grafica, tutti i monitor collegati ad essa possono essere utilizzati separatamente per avviare delle postazioni di lavoro aggiuntive. Perciò, è possibile eseguire più postazioni sui monitor collegati ad una singola scheda grafica.
  • Se ci sono diverse schede grafiche, è possibile assegnare le postazioni di lavoro alle singole schede grafiche con tutti i loro monitor. Perciò, ogni postazione può utilizzare separatamente la propria scheda grafica (questa impostazione è consigliata per ottenere maggiori prestazioni con le applicazioni grafiche, inclusi i giochi).
  • Se ci sono diverse schede grafiche con la possibilità di collegare due o più monitor ad ogni singola scheda grafica. Tutti i monitor collegati possono essere utilizzati singolarmente o in gruppo per avviare postazioni aggiuntive, a condizione che le singole schede grafiche vengano assegnate alle postazioni di lavoro con più monitor (in altre parole, una postazione di lavoro con più monitor non può condividere nessuna delle sue schede grafiche con altre postazioni). Per le eccezioni, vedi FAQ 14.

Al primo avvio di “ASTER Control Panel”, tutti i monitor vengono assegnati alla prima postazione di lavoro. L'assegnazione di un monitor (e di qualsiasi altra attrezzatura) ad una postazione è semplice, basta Trascinare & Rilasciare l'icona del monitor nella postazione desiderata. Non dimenticarsi che è possibile espandere il pannello “System” per vedere tutti i dispositivi.

Non tutti i dispositivi posso essere assegnati ad una postazione di lavoro, dal momento che possono esserci configurazioni in conflitto che ne impediscono l'assegnazione. Nei casi più semplici, la restrizione apparirà nel momento in cui si proverà ad effetuare un'operazione di trascinamento e rilascio, attraverso l'alterazione del puntatore del mouse (apparirà un segno di proibizione, un cerchio barrato).

Per quanto riguarda i monitor, è molto semplice ottenere un conflitto e non sarà sempre facile capire come evitarlo o risolverlo. Pertanto, nel caso dei monitor, i conflitti vengono risolti automaticamente.

Trascinando un monitor nell'area della postazione di lavoro, verrà verificata la validità della configurazione, e nel caso vengano trovati dei conflitti, il programma cambierà automaticamente le impostazioni in modo da risolverli. In questo caso, i monitor rimossi dalla postazione di lavoro in modo da poter risolvere il conflitto verranno collocati nel pannello Spare parts (e questo pannello verrà aperto nel caso sia stato chiuso).

Oltre al metodo di trascinamento e rilascio, il dispositivo può essere assegnato attraverso il suo menu contestuale, ossia dalla finestra “Appointment to the workplace”. Si aprirà una finestra di dialogo, il cui aspetto varierà in base al fatto che il dispositivo consenta o no la condivisione:

You can share speakersDo not share monitors

Nel primo caso, è possibile assegnare il dispostivo a una o più postazioni di lavoro spuntando la relativa casella, rimuoverlo da tutte quante spuntando la voce “To Nothing” e inviandolo quindi a “Spare parts”, oppure assegnarlo a tutte quante spuntando la voce “To all” e inviandolo a “General”.

Nel secondo caso, il dispositivo può essere assegnato solamente ad una sola postazione di lavoro alla volta, oppure inviato a “Spare parts”.

Avviare le Postazioni di Lavoro

Dopo aver assegnato i monitor alle postazioni di lavoro, è necessario abilitare ASTER (il bottone “Enable ASTER and reboot the PC”) e avviare le postazioni aggiuntive. Il programma chiederà di confermare il riavvio, e se si risponde affermativamente, il computer verrà riavviato immediatamente:

Main ASTER Window

Dopo aver abilitato ASTER e aver riavviato il PC, le postazioni di lavoro partiranno automaticamente o manualmente - a seconda del metodo di avvio selezionato. Sui monitor aggiuntivi, verrà visualizzata la schermata di benvenuto di Windows.

Ci sono tre opzioni per avviare le postazioni di lavoro:

  1. Avviarle manualmente cliccando sul bottone “Run ASTER Workplaces”. Questa opzione dovrebbe essere selezionata per la prima prova di avvio delle postazioni di lavoro. Se non è possibile cliccare sul bottone “Start ASTER” (ovvero è inattivo), più probabilmete, significa che le impostazioni applicate ai monitor non sono adatte per avviare delle postazioni aggiuntive (o i monitor non sono stati assegnati alla postazione). In questo caso, provare a cambiare le impostazioni dei monitor, applicarle e poi riavviare il PC.
  2. “When a system starts up”. Questo farà partire tutte le postazioni di lavoro simultaneamente una volta che il computer si sarà acceso.
  3. When user logins on workplace 1. Questa opzione (in modo simile alla prima) può essere utile, per esempio, quando si usano monitor con “Display Link”, che non sono pronti all'uso all'avvio del computer.

Le postazioni di lavoro che non hanno un monitor all'avvio non verranno avviate, ma dopo aver connesso il monitor (pronto all'uso), possono essere avviare dal bottone “Start workplace”presente nel menu contestuale della postazione della scheda “General settings”. Con il bottone “Run ASTER workplaces” è possibile avviare tutte le postazioni in una volta. Per le postazioni già attive (eccetto la postazione 1), sarà disponibile il comando “Force Relogin”, che forza l'uscita dal sistema seguita da accesso automatico. L'accesso automatico viene eseguito solamente se è stato configurato, altrimenti verrà visualizzata la schermata di accesso.

Assegnare mouse e tastiera

Mouse e tastiere possono essere assegnati alle postazioni dopo essere stati avviati con successo oppure possono essere assegnati durante la configurazione di ASTER all'avvio.

Il modo più semplice per assegnare mouse e tastiera è tramite Trascinamento-e-Rilascio oppure attraverso la voce ““Workplace appointment” nel menu contestuale del dispositivo, come descritto sopra. Se (quando ASTER è avviato) l'assegnazione dei mouse e delle tastiere non è stata fatta correttamente, e dopo averli impostati una vola, sarà difficile utilizzare il computer. Quindi, è possibile resettare l'assegnazione premendo CTRL F12. Potrebbe essere necessario dover premere CTRL F12 diverse volte prima che tutti i mouse e le tastiere vengano assegnate automaticamente alla prima postazione di lavoro. Dopo questo, è possibile assegnarli correttamente.

Questa scorciatoia è usata raramente, visto che l'assegnazione di mouse/tastiere raramente è incorretta. Alcuni programmi (per esempio, i prodotti Adobe) possono usare questa combinazione di tasti (“CTRL F12”), cosa che può essere sconveniente, visto che il driver di ASTER la intercetta prima degli altri programmi.

Nel menu contestuale, nella scheda “Workplaces”c'è la voce di menu “Keyboard/Mice switch hotkey”, che consente di riassegnare una nuova combinazione di tasti o persino di disattivarla del tutto.

Dopo aver selezionato questa voce di menu apparirà una finestra di dialogo:

Setting hotkeys for switching input devices

Per cambiare la scorciatoia, cliccare con il mouse dentro il campo di inserimento in fondo alla finestra di dialogo e premere i tasti che si desidera usare insieme al tasto Ctrl. L'uso di alcune combinazioni comuni (per esempio, Ctrl-F4, Ctrl-C, Ctrl-S, Ctrl-V, ecc…) è vietato in questo caso. Per cancellare del tutto questa combinazione, cliccare il bottone Reset.


La nuova assegnazione verrà applicata una volta riavviato il computer.

Assegnare Dispositivi Sonori

I dispositivi sonori (schede audio) possono essere assegnati a singole postazioni di lavoro o condividerle con tutte.

L'assegnamento dei dispositivi sonori, in modo simile ad altri dispositivi, è possibile attraverso la scheda “Workplaces”. Ogni singola scheda audio può essere rappresentata come un set di dispositivi sonori di vari tipi, che può essere assegnata separatamente alle postazione di lavoro. Diversamente da altri dispositivi assegnati strettamente ad una sola postazione, i dispositivi sonori possono essere condivisi con diverse postazioni e essere memorizzati nella scheda “General”.

Le nuove assegnazioni dei dispositivi audio avvengono immediatamente dopo aver cliccato sul bottone “Apply”. Comunque, per tenere conto delle modifiche, potrebbe essere necessario dover riavviare ogni applicazione in uso durante l'assegnazione dei dispositivi sonori.

Assegnare Hub USB

È possibile assegnare un hub USB ad una postazione di lavoro, e di conesguenza tutti i dispositivi connessi a quell'hub USB verranno assegnati automaticamente a quella postazione - questo si applica solamente ai dispositivi che possono essere assegnati normalmente, come tastiere, mouse, dispositivi sonori, web camera, controller da gioco,, monitor USB, così come hub USB aggiuntivi collegati ad esso (insieme ai dispositvi connessi all'hub collegato). Gli hub USB semplificano il processo di assegnazione dei dispoitivi, e consente anche di rimpiazzare qualunque apparecchiatura senza cambiare le impostazioni di ASTER, cosa conveniente per per un grande numero di postazioni di lavoro e di di dispositivi.

Assegnare degli hub USB alle postazioni di lavoro permette l'auto-assegnazione dei dispositivi e svolge anche funzioni restrittive:
- Impedisce a tutte le postazioni (eccetto la postazione di lavoro alla quale è assegnato l'hub USB) di accedere alle unità ottiche (CD\DVD) e ai dischi connessi all'hub USB designato.
- I dischi e le unità ottiche (CD\DVD) connesse all'hub USB sono visualizzate solamente nella postazione di lavoro al quale è assegnato l'hub, ma solamente se le opzioni “ Nascondi le unità vuote” e “Non visualizzare cartelle, file e unità nascoste” sono abilitate.

Queste funzioni restrittive sono abilitate predefinitivamente, per disabilitarle, applicare un'impostazione speciale disableFSF

Gli hub USB sono visualizzati nelle Impostazioni sotto forma di icone (uno schermo con delle tacche) con delle tacche rosse - più sono le tacche maggiore sarà la profondità di annidamento dell'albero USB, la radice dell'hub non ha tacche. Tracinare nei posti solitamente richiede gli hub più profondi - è migliore e più conveniente fare questo dalla finestra dell'albero USB (Schermo USB dell'albero). Per assegnare tutti gli hub da un ramo dell'albero USB, basta solo assegnare l'hub genitore(principale).

Le icone rappresentano il tipo di hub:

Hub Radice- Hub Radice

Hub USB-3.0(SuperVelocità)- Hub USB-3.0(SuperVelocità)

Hub USB-2.0- Hub USB-2.0

L'hub USB 3.0 potrebbe non essere visto come un singolo hub dal sistema, ma piuttosto come 2 hub, un hub USB 3.0 e un hub USB 2.0, quindi quando si esegue il trascinamento, verranno trascinati due hub nella postazione di lavoro, e in questo caso si aprirà una finestra di dialogo dover poter scegliere l'hub da assegnare alla postazione:

Device assignment confirmation

Di default è meglio lasciare entrambi gli hub nella postazione di lavoro (ovvero entrambi gli hub USB 3.0 e USB 2.0) visto che entrambi provengono dallo stesso hub, me se lo si desidera, è possibile deselezionare l'hub indesiderato dalla finestra di dialogo.

L'hub può essere trascinato sia nella postazione di lavoro sia nel pannello “Spares”. Trascinando su “Spares”, i dispositivi connessi agli hub verranno assegnati alla postazione che era stata espressamente impostata per essi (predefinitivamente o impostato espressamente nel posto di lavoro).

Dopo aver assegnato l'hub alla postazione di lavoro, i dispositivi connessi ad essa non possono essere trascinati ad un'altra postazione (o al pannello “Spares”). Da questo momento in poi, i dispositivi potranno essere trascinati solamente trascinando l'hub al quale sono connessi. Trascinando un hub nel pannello “General” si spezza questo collegamento fisico, dopo di che i dispositivi connessi ricevono un'assegnazione specifica al posto specificato precedentemente (ovvero, come prima di aver assegnato l'hub) e diventa di nuovo possibile trascinare i dispositivi ad un'altra postazione di lavoro.

C'è un'altra eccezzione a questa regola “ferrea”, e questa è l'hub USB. Ovvero, un hub connesso all'hub designato può essere ancora trascinato in un altra postazione di lavoro, o al pannello “Shared”. Questo consente di organizzare una connessione in cascata di dispositivi USB a postazioni differenti. Per esempio, si assegna un hub ad una postazione, si connette ad esso un secondo hub, che si assegna poi ad un'altra postazione. Questo crea una catena di hub. Ciò permette di aggirare i limiti sul numero di porte USB disponibili nel computer e di salvare la lunghezza e la qualità dei cavi USB. Comunque, è meglio non usare molte catene, in quanto questo influenzerà la stabilità e le prestazioni dei dispositivi USB connessi.

Identificare i Dispositivi

Uno dei dubbi che sorgono quando si assegnano i monitor (e altri dispositivi) alle postazioni è: “Come si confronta la reale attrezzatura del computer all'immagine relativa in ASTER?”

Several methods are implemented to make it easy to find out the devices:

Sono stati implementati diversi metodi per facilitare il riconoscimento dei dispositivi:

  • Quando si posiziona il mouse sopra l'immagine del dispositivo, appare un suggerimento con il nome del dispositivo. Per i monitor, esso è il modello del monitor (se può essere determinato), e viene menzionato anche a quale uscita video è connesso, così come il modello dell'adattatore video. Questo metodo non è molto utile, se molte schede video dello stesso produttore sono utilizzate nel sistema.
  • Alcune attrezzature (come tastiere, mouse, altoparlanti) sono in grado di indicare la loro attività. Per esempio, premendo un tasto o muovendo il mouse, le immagini dei dispositivi corrispondenti vengomo circondate da un riquadro blu che indica la loro attività.
  • Alcuni dispositivi permettono di impostare un dipositivo di auto-identificazione. Se il menu contestuale del dipositivo contiene la voce “Indicate Device”, allora questo significa che per esso l'auto-identificazione è disponibile. Selezionando “Indicate Device”dal menu contestuale dell'icona del dispositivo, l'identficazione del dispositivo fisico corrispondente si attiva per alcuni secondi. Il metodo dell'identificazione dipende dal tipo del dispositivo. Per esempio, per i monitor, l'identificazione è eseguita nel modo seguente: nel monitor reale corrispondente, verrà evidenziato il numero del monitor (Sono uno o due numeri, dove il primo è il numero seriale della scheda video, mentre il secondo è il numero dell'uscita video della scheda). Attraverso il numero del monitor, si può confrontare facilmente il dispotivo reale con l'immagine relativa di ASTER. L'identificazione della riproduzione dei dispositivi audio (altoparlanti) è eseguita riproducendo una piccola melodia attraverso l'uscita audio corrispondente.

Indicate Device from the context menu

  • Un altro modo per mappare l'immagine e l'attrezzatura reale è il metodo “disconnessione/connessione”. Se il dispositivo permette una connessione “Plug n Play” (per esempio, un dispositivo USB), è possibile disconnettere (rimuovere) il dispositivo e dopo un pò connetterlo nuovamente (inserire). In ASTER, il dispositivo connesso di recente verrà circondato da un riquadro viola lampeggiante, e se cenessario, il pannello corrispondente dell'area “System” verrà aperto, e la scheda “Workplaces” verrà fatta scorrere così che l'immagine del dispositivo sia visibile sullo schermo:

Indication of the new connected keyboard

Nel menu contestuale dei monitor, è possibile trovare l'opzione “Hardware Cursor”.

Appare solamente per le schede video che hanno diversi monitor connessi ad esse (per molte postazioni di lavoro). Questa opzione permette di specificare quale tipo di puntatore utilizzare per il monitor. Se l'icona rappresenta il puntatore è evidenziata in grigio, allora si sta usando il cursore hardware, altrimenti - si sta usando il cursore software. Cliccando su questa voce essa cambia le impostazioni nel modo seguente:

Hardware cursor is used


I puntatori software del mouse sono del tutto indipendenti l'uno dall'altro, ma possono interagire non correttamente con delle applicazioni grafiche intensive (a volte possono lasciare dei residui quando si muove il mouse, oppure possono sparire completamente dallo schermo).


Comunque, i puntatori hardware non interagiscono con le applicazioni grafiche (e non lasciano residui o non scompaiono dallo schermo), ma sui monitor connessi ad una scheda grafica, il puntatore del mouse non può avere forme differenti.

I puntatori hardware del mouse sono adatti maggiormente per i giochi e per le applicazioni grafiche a tutto schermo, in cui una chiara riproduzione del puntatore è più importante rispetto alla sua forma. Per le altre applicazioni, sono più adatti i puntatori software. Dei monitor differenti sulla stessa scheda grafica possono usare tipi differenti di puntatore del mouse (per esempio, il monitor della postazione da “gioco” può usare il puntatore hardware, mentre il resto può usare i puntatori software).

È possibile personalizzare le postazioni di lavoro (dalla scheda “General Settings”) per accedere automaticamente con le credenziali di uno specifico utente.

Per fare questo, vanno specificati un nome utente e una password che verrano usati per accedere automaticamente al sistema. Per aprire la finestra di dialogo per configurare l'account, cliccare sul bottone nella colonna “Account” vicino alla postazione di lavoro selezionata.

Example of setting up automatic logon with a local account type

Con l'accesso automatico è possibile utilizzare sia un account locale, sia un account di dominio (se il computer è connesso al dominio) selezionando l'opzione appropriata nella scheda “Account type”. Per configurare l'accesso automatico con un account di tipo locale, selezionare l'account desiderato dal menu a tendina e inserire la password, poi confermare. Selezionare “Show login dialog” cancella l'accesso automatico al sistema da questa postazione. Il bottone “Accounts”apre la finestra di sistema “User Accounts” dove si possono vedere gli account e, se si dispone dei giusti privilegi, è possibile aggiungerli e modificarli:

User Choice

Per configurare l'accesso automatico con l'account di tipo dominio, va inserito il nome del dominio, il nome e la password dell'account, e va confermato se l'account ha una password.

Example of setting up automatic logon with a domain account type

Cliccare sul bottone “OK”per accetare o sul bottone “Cancel”per annullare le modifiche. Per salvare le modifche su una base permanente, non dimenticarsi di cliccare sul bottone “Apply”nella finestra principale di ASTER Control Panel.

Nella scheda “General Settings”, è possibile specificare selettivamente quale postazione di lavoro verrà abilitata e quale no. Per fare questo, nella colonna “Status” vicino alla postazione corrispondente, va selezionata dalla lista la voce “Enabled” o “Disabled” (Il primo posto non può essere disabilitato).

Per prevenire degli accessi simultanei sulle postazioni da parte dello stesso utente, applicare un'impostazione speciale sameuser0

Per il corretto funzionamento di alcune applicazioni di rete (incluso i giochi online), potrebbe essere necessario assegnare degli indirizzi IP separati. È possibile farlo dalla scheda “Extended Settings” su “ASTER Control Panel”. Cliccare sul bottone vicino al numero della postazione di lavoro nella colonna dell'indirizzo IP.

Nella maggior parte dei casi, basta solo lasciare il valore [Non assigned] nel campo dell'indirizzo IP.

“ASTER Control Panel” -  “Extended Settings” tab  Select Apps

Selezionare l'indirizzo IP appropriato dalla lista degli indirizzi IP disponibili sul computer, che include tutti gli indirizzi IP statici (permanenti) assegnati alle schede di rete del sistema. Se il numero degli indirizzi IP disponibili è minore del necessario, si dovranno aggiungere degli indirizzi IP alla scheda di rete o installare una scheda virtuale e poi aggiungere il numero richiesto di indirizzi IP.

Per accedere velocemente agli snap-in del Pannello di Controllo di Windows menzionati in questi documenti, è possibile usare i bottoni “Device Manager”e “Network Connections” nella scheda “Extended Settings”.

Aggiungere solamente delle schede virtuali se non si dispone di un adattatore fisico connesso al computer.

L'indirizzo IP assegnato alla postazione di lavoro può essere applicato a tutte le applicazioni di rete o solamente ad alcune di esse. È possibile specificare l'indirizzo IP per una singola applicazione od una singola cartella. Nel secondo caso, l'indirizzo IP verrà applicato ad ogni applicazione eseguita dalla cartella specificata. In fondo al pannello di configurazione dell'indirizzo IP c'è una tabella con una lista delle applicazioni e delle cartelle. Sopra questa tabella ci sono tre interruttori mutuamente esclusivi :

1. Apply to all program and folder at the workplace : L'indirizzo IP assegnato alla postazione di lavoro è applicato a tutte le applicazioni di rete avviate su quella postazione.

2. Apply to only selected programs and folders: Questa opzione va ad impostare l'indirizzo IP assegnato alla postazione in modo che venga utilizzato solamente per le applicazioni e le cartelle aggiunte alla lista sottostante.

3. Apply to all but selected programs and folders : Questa opzione va ad impostare l'indirizzo IP a tutte le applicazioni e le cartelle sul computer, ad eccezzione di quei programmi e di quelle cartelle che sono state aggiunte alla lista sottostante.

Alla sinistra di ogni voce sulla lista, è presente una casella di spunta che permette di escludere temporanemaente quella voce dalla lista senza cancellarla. Se la casella non è spuntata, la voce corrispondente non sarà inclusa nella lista delle applicazioni e delle cartelle a cui si applicano le assegnazioni dell'indirizzo IP.

Per cancellare definitivamente una voce dalla lista, selezionare questo oggetto dalla tabella e cliccare sul bottone “Remove from list”.

Per aggiungere un'applicazione o una cartella alla lista degli indirizzi IP selettivi, cliccare sul bottone “Add to List” e selezionare l'oggetto desiderato dall'elenco delle cartelle e delle applicazioni:

Configuring selective use of IP address

Un'applicazione dalla lista può essere aggiunta alla lista sia nella forma dell'applicazione stessa sia nella forma di una cartella che la contiene. Può essere fatto cliccando sui bottoni “Add application”o “Add folder”. Aggiungere delle cartelle è possibile solamente dal nodo radice “Computer”. Per terminare la selezione, cliccare sul bottone “Close”.

Per salvare le impostazioni una volta aver aggiunto o rimosso delle voci dalla lista, cliccare sul bottone “OK” nel pannello delle impostazioni dell'indirizzo IP. Adesso, cliccare sul bottone “Apply” su “ASTER Control Panel”. Gli indirizzi IP inizieranno ad essere validi per ogni applicazione che verrà avviata dopo aver slavato le impostazioni (premendo il bottone “Apply”).

Durante l'assegnazione di indirizzi IP separati, tenere in mente che questa funzione previene le applicazioni di rete (selezionate) dall'utilizzare tutti gli indirizzi IP disponbili eccetto che per un singolo indirizzo IP assegnato a quella locazione e, perciò, lega le applicazioni di rete ad una scheda di rete specifica che dispone di quell'indirizzo IP. Per questa ragione, non è possibile accedere alle applicazioni dalle reti connesse attraverso le schede di rete o attraverso connessioni dial-up (questa è una causa comune di difficoltà nell'accedere ad Internet durante l'utilizzo di Indirizzi IP separati). Le applicazioni possono fornire l'accesso a reti inaccessibili utilizzando degli strumenti di routing aggiuntivi (programmi che instradano i dati tra le reti, in particolare lo “Strumento di condivisione della connessione Internet” incluso nel sistema operativo di WIndows).

Se il computer è connesso ad Internet attraverso un server proxy, potrebbero esserci dei problemi durante l'attivazione della chiave/periodo di prova, la disattivazione o l'invio di una richiesta al servizio di supporto dall'interfaccia del programma.

In questo caso, è necessario configurare ASTER per connettersi ad Internet attraverso il server proxy. Per farlo, cliccare sul bottone “Proxy Setup” nella scheda “Advanced Settings”, e inserire i dati richiesti nella finestra che si aprirà:

Proxy settings

Se si è già connessi attraverso un server proxy, i campi di questa finestra saranno riempiti con le impostazioni disponibili. Altrimenti (o in caso di impostazioni speciali), le impostazioni si dovranno riempire manualmente.

Nel menu a tendina, selezionare il tipo di server proxy: HTTP o SOCKS5. Si deve specificare anche il nome (o l'indirizzo IP) del server proxy, la posta di connessione. Se il server proxy richiede l'autenticazione durante la connessione, allora si dovranno riempire i campi “User” e “Password”.

Per rifiutare una connessione attraverso un proxy, selezionare l'opzione “No proxy” nella lista, in questo caso non è richiesto il riempimento degli altri campi e risultano inattivi.

Quando tutti i campi necessari sono riempiti, è meglio controllare la connessione (cliccare sul bottone “Test”). Durante il controllo, il programma invierà una richiesta echo al server delle licenze di ASTER, e nel caso di una risposta consona, apparirà un messaggio riguardo allla riuscita del test o un messaggio di errore in caso di qualunque problema. Per salvare le impostazioni, cliccare sul bottone “Save”. È possibile salvare le impostazioni anche se il test non è stato eseguito, o è terminato con un errore, ma in questo caso si dovrà confermare il salvataggio delle impostazioni.

Se dopo aver avviato ASTER o dopo aver applicato delle nuove impostazioni per i monitor ci sono dei problemi con la visualizzazione del desktop o con il caricamento del computer, va riavviato il computer in modalità provvisoria e va disabilitato ASTER utilizzando il bottone “Turn off the ASTER and reboot the PC”. Adesso, ASTER è disabilitato, e quindi (dopo un normale riavvio del computer con ASTER disabilitato) effettuare le dovute modifiche alle impostazioni dei monitor.

Per avviare il computer in modalità provvisoria, premere il tasto F8 diverse volte all'inizio dell'avvio del computer (fino a quando appare il logo di Windows o “Avvia Windows”) e selezionare l'opzione della Modalità Provvisoria dal menu delle ozioni di avvio. Per maggiori informazioni sul caricamento del SO in modalità provvisioria, vedere le FAQ.


È altamente raccomandato disabilitare ASTER prima di effettuare qualunque aggiornamento o qualunque processo di manutenzione come l'installazione di una scheda grafica, l'aggiornamento dei driver della scheda grafica e di altri dispositivi.

Avviando “ASTER Control Panel”con i privilegi amministrativi (Esegui come amministratore), nella scheda “About” è disponibile un link per controllare gli aggiornamenti. Cliccando sul link, il programma contatterà il server delle licenze di ASTER, e in seguito una finestra pop-up visualizzerà le informazioni riguardo l'ultima versione disponibile di ASTER:

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